La rivoluzione auspicata e promossa da Olympe de Gouges era una rivoluzione giuridica, che mirava a dedurre, con coerente logicità dalla parità di uomo e donna di fronte al diritto penale, la loro completa parità davanti al diritto civile e politico. Parità da lei espressa, con formula sintetica e icastica, nell’articolo 10 della sua Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina: «La donna ha il diritto di salire sul patibolo; essa deve avere ugualmente quello di salire sulla tribuna».
Oltre alla traduzione di questo documento, cui sono legati il suo nome e la sua fama, e della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, che volle declinare e integrare al femminile, per affermare la completa parità giuridica naturale tra uomo e donna nella società, il testo contiene il poemetto Olimpiade, che canta in ottava rima la vita e le gesta di Olympe de Gouges, protomartire della parità giuridica tra uomo e donna.